CINZIA DELORENZI/
SPAZIO TEMPO
dal 13 al 15 marzo, c/o Wintergarten
VIA MICHON 31/33, Livorno
La proposta sarà quella di costruire insieme una qualità di attenzione e di ascolto attraverso la pratica del silenzio e del movimento. Danzare e creare come atto di
accoglienza del corpo individuale e collettivo che attraverso un lavoro sulla la corporeità riconosce se stesso e gli altri.
Una prima parte del lavoro sarà condotta attraverso pratiche percettive e somatiche dove ci metteremo In cerca delle sorgenti del movimento. Attraverseremo aspetti ed espressioni di un anatomia sensibile e vivente che ci aiuteranno ad incorporare il senso di un Sè, insieme ad un senso di appartenenza e di coesistenza. La seconda parte del lavoro vede l’immersione del gruppo nella sperimentazione attraverso il processo di creazione. Come, la pratica del sentire e l’esperienza di un corpo respirante e vivente possa produrre dei segni, delle sostanze e delle materie di cui è generatore, depositario ed erede nello stesso tempo. Come questa materia possa partecipare all’emergere di una
forma compositiva. Ci interesseremo quindi alla portata espressiva di queste forme accompagnandole nel loro divenire forze potenziali nello spazio. L’ultima parte sarà dedicata all’integrazione ed alla digestione dell’esperienza.
Cinzia Delorenzi
performer e formatrice
Da oltre vent’anni ricerca nel campo della danza, del corpo e dello studio di metodi somatici sviluppando una pratica ed un approccio pedagogico orientato verso il processo di trasformazione dell’artista e della persona. In parallelo alla storia professionale di danzatrice, interprete e coreografa, da alcuni anni sviluppa una ricerca artistica in natura in forma solitaria e attraverso ritiri formativi in piccole comunità avvalendosi di un approccio interdisciplinare aperto e nutrito dall'indagine artistica. Sviluppa il suo lavoro in siti d’acqua, in foresta, nel deserto ponendo il corpo come medium nel suo ambiente, in un processo di ri-connessione e trasformazione nell’ascolto del vivente. Centrale il tema della corporeità, dell’intersoggettività, della ricerca interiore, sviluppato attraverso pratiche percettive, esperienze attraverso il tocco e processi di creazione individuale e collettiva. Nel 2017 crea il progetto Rhizoma/Le Pratiche dell’Ascolto, percorso triennale di formazione e ricerca artistica attraverso la pratica somatica in natura.
PER ISCRIZIONE
inviare mail con c.v a:
per info: 3498675103
costo: 120 euro + 5 euro tessera