ARMANDO PUNZO/
DA HOMO SAPIENS A HOMO FELIX
dal 24 al 26 aprile, c/o Wintergarten
VIA MICHON 31/33, Livorno
Durante il laboratorio, Armando Punzo sarà accompagnato
dal musicista e compositore Andrea Salvadori
"Quando nel 2016, durante la scena finale di Dopo la Tempesta, Lui e Il Bambino si sono presi per mano e hanno voltato le spalle al mondo di Shakespeare, a quell’affresco di intrighi e trame che volevano tradire e disconoscere come fondamento della loro esistenza, gli spettatori non sono rimasti da soli a contemplare le macerie. Abbiamo immaginato che li abbiano seguiti in quel viaggio di allontanamento da sé, che abbiano attraversato insieme la prima valle, quella della ricerca, e che abbiano incontrato anche loro Funes, l’Uomo grigio, l’Antiquario e tutte le altre meravigliose figure che popolavano il lago di Beatitudo. Dove vanno ora Lui e Il Bambino? La domanda che ci ha tormentato per due anni, prima dell’approdo a Borges, ritorna ora più faticosa che mai. In questo momento non abbiamo alcuna idea del luogo verso cui stiamo viaggiando, del popolo che incontreremo nella prossima valle. Una sola cosa è certa, che l’approdo che cerchiamo non è né in cielo né in terra, né in un dio, né in un altrove esotico, ma tutto in noi, solo in noi, nella nostra natura, anzi nelle nostre infinite naturae. C’è un mondo intero di qualità che cercano di emergere dal pozzo in cui le abbiamo relegate: Armonia, Letizia, Stupore, Innocenza. Sono le naturae che cerchiamo, ed è intorno a questa ricerca che si svolgerà il laboratorio, per condividere con i partecipanti un viaggio ancora in atto, vero, necessario, che detterà ritmi e forme del lavoro, secondo il modello emerso da oltre trent’anni di teatro con gli attori della Compagnia della Fortezza." Armando Punzo
Armando Punzo è regista, drammaturgo, fondatore e direttore artistico della Compagnia della Fortezza. Nata nel 1988 nel Carcere di Volterra, prima e più longeva esperienza di lavoro artistico in un istituto penitenziario, la Fortezza è composta da circa 70 detenuti-attori che quotidianamente lavorano su testi, drammaturgie, arti e mestieri del teatro. In ventotto anni la Compagnia ha messo in scena più di trenta spettacoli, tra cui memorabili edizioni del Marat Sade, de I Negri, de I Pescecani ovvero cosa resta di Bertolt Brecht, di Hamlice. Saggio sulla fine di una civiltà, Santo Genet, ricevendo prestigiosi riconoscimenti come sei Premi UBU, Premio Associazione Nazionale Critici di Teatro, Premio Carmelo Bene della Rivista lo Straniero, Premio Europa Taormina Arte, Premio per la Cultura Contemporanea della Regione Toscana, Premio Speciale Biglietto d’Oro Agis, Premio Scenari Pagani, Premio Napoli. A partire dal 2003 la Compagnia della Fortezza è regolarmente in tournée, invitata nei più importanti cartelloni di festival e teatri italiani, mentre si progetta la creazione del primo Teatro Stabile in Carcere al mondo. A latere e in relazione alla ricerca condotta all’interno del carcere, Armando Punzo, per vent’anni anche direttore artistico del Festival VolterraTeatro, ha ideato e diretto spettacoli internazionali focalizzandosi negli ultimi anni su grandi progetti urbani e installativo-performativi. Tra questi si ricordano a titolo esemplificativo: una memorabile edizione site specific di Hamlice. Saggio sulla fine di una civiltà (spettacolo premio Ubu 2010 per la migliore regia dell'anno) all'Hangar Bicocca di Milano per oltre tremila spettatori, una serie di articolazioni appositamente studiate per piazze, cortili, e musei del progetto di creazione collettiva Mercuzio non vuole morire, tra cui un evento commissionato per lo spazio del cortile dal Museo di Palazzo Strozzi a Firenze nel 2014, e una anteprima speciale per il Museo della Memoria di Ustica di Bologna nel 2012; l'installazione performativa Paradiso. Voi non sapete la sofferenza dei Santi, creazione collettiva con i cittadini andata in scena ai piedi dell'Ilva, nel Quartiere Tamburi di Taranto, nell'ambito di Misteri e Fuochi. Pellegrinaggi d'arte sulle Vie francigene di Puglia, progetto internazionale 2015 del Teatro Pubblico Pugliese che ha invitato cinque grandi maestri del teatro europeo a creare opere con il coinvolgimento dei cittadini nei cinque capoluoghi pugliesi. Nel 2016 a Potenza, nell'ambito del Festival Città delle Cento Scale, ha ideato e diretto un progetto speciale su Shakespeare dal titolo L'Opera Segreta. Rovine e resti dell'umanità di Shakespeare, che ha visto in scena sulle Scale Mobili più lunghe d'Europa, circa cento tra attori professionisti e persone comuni coinvolte in un intenso percorso laboratoriale.La ricerca artistica di Armando Punzo consiste principalmente nell'indagare grandi temi umani attraverso una speculazione filosofico-letteraria che si nutre di volta in volta di un'ampia bibliografia e iconografia (testi teatrali, narrativi poetici e saggistici, pittura, scultura, musica). Lo studio sui materiali procede per scarti, deviazioni, associazioni e scomposizioni di parole, suoni e immagini ed è volto, sia che si tratti di spettacoli, che di installazioni performative, alla creazione di un testo spettacolare in cui materiali preesistenti e nuovi si fondono in una drammaturgia originale. Questo lavoro di scrittura testuale si nutre, in maniera circolare e crescente, della scrittura musicale e visiva. Caratteristica fondamentale del lavoro drammaturgico, registico e di pedagogia attorica di Punzo, posta dunque al centro dei percorsi di laboratorio e di formazione, è la necessità di coinvolgere gli attori in ogni aspetto del processo creativo, affinché l'opera sia sempre frutto di una ricerca profondamente condivisa.
NOTE TECNICHE
- Il laboratorio, rivolto a max 15 partecipanti, avrà un orario intensivo ( da verificare) 11/20 con una breve pausa per il pranzo.
Qualora l'andamento del lavoro, ne facesse ravvedere la necessità, sono ipotizzabili variazioni e prolungamenti di orario fino alle 23.
-La partecipazione è su selezione. Dovranno essere inviate una foto, un breve curriculum vitae ( la preprazione attoriale non sarà un elemento privilegiato rispetto ai criteri di selezione),e se possibile una breve lettera motivazionale.
- Ai partecipanti è richiesto di indossare abbigliamento comodo
- I testi saranno forniti da noi.
PER ISCRIZIONE
inviare mail con c.v e lettera motivazionale a:
per info: 3498675103
costo: 150 euro + 5 euro tessera
foto Stefano Vaja